Cavallo Pazzo 2004-10-22 09:47:00
Preghierina
Signore, Gesù Cristo,
sei come un filo
nella mia vita
che mi guida
quando sono smarrita.
Come una fune
Che mi trattiene
E mi protegge
Prima del precipizio.
A volte forte e indomabile,
poi nuovamente delicato e
vulnerabile
come il filo di una ragnatela.
Fili che mi avvolgono,
sollevano, incatenano
ma non limitano.
Danno l’appiglio,
ma sono abbastanza
allentati
per poter procedere sulla
propria strada,
ma mai da soli.
Signore, aiutami,
fa che il mio filo teso
verso te non si spezzi mai!
Inge Gnau, 21, Germania
preghiera |
Gruppo: Catania 18 Ruolo: MdN Cittą:
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Scoiattolo@llegro 2004-10-20 18:09:00
Complimenti...
... per il vostro sito. Ben fatto!
Desideravo invitarvi a fare una visitina al sito del nostro gruppo: http://catania1.fse.it
E' stato da poco aggiornato con tante novità, fra cui un traduttore morse online...
A presto e buona strada!
Gipo Montesanto
Scoiattolo@llegro
Webmaster FSE Catania 1
PS Se avete tempo e volete vedere un po' di belle foto scout:
http://gipofoto.altervista.org/scout |
Gruppo: FSE Catania 1 Ruolo: Capo Clan Cittą: Catania
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andrea 2004-10-19 15:48:00
temerari!!!
siete davvero dei temerari se vi ostinate ancora a tenervi un elemento come cavallo pazzo!!!!
cmq scherzi a parte passo il link del sito del mio gruppo e vi auguro una buona caccia!!
andrea scoiattolo sfaticato
http://sglapunta1.altervista.org |
Nato il: 13/06/79 Gruppo: san giovanni la punta 1 Ruolo: aiuto capo reparto Cittą: catania
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DEEJAY CESCO ME1 2004-10-18 21:05:00
ciao a tutti,e carino il vostro sito,io sono un esploratore DEEJAY del gruppo messina primo,so ke le nostre citta in fatti sportivi non si amano ma se volete visitare il nostro sito ke e anke bellino il sito e www.messinaprmo.org.io purtroppo nelle foto non ci sono xke quel giorno ero a casa cn la febbre ma ora nelle nuove sq.sono vice.un saluto a tutti!!!!!!!!! |
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Cavallo Pazzo 2004-10-13 13:20:00
Il Silenzio
Eccovi un link per riflettere sul significato del silenzio...
Silenzio
Da un p?? di tempo a questa parte sto riscoprendo la sua qualit??. |
Gruppo: Catania 18 Ruolo: MdN Cittą:
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Leone Canterino 2004-10-07 14:22:00
RE: CR
Tanto lo sai che l'unico C.ad possibile nel nostro gruppo ? il software per la progettazione :ppppp |
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CR 2004-10-07 14:13:00
Va bè!!!
OK CC&CG....sembriamo degli agenti segreti....a pensarci bene potrei fare anche il C.aD....visto che siamo tanti in coca me lo posso permettere che ne pensate!!! |
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Leone Canterino 2004-10-06 14:34:00
Cavallo Pazzo & Giovanni
Ehm.. ehm... CR & MdN che dite? Prima di parlarne con tutto il mondo ne parliamo tra noi alla prossima COCA? :) |
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Giovanni 2004-10-06 14:17:00
Sono tornato
Io penserò prima a fare il CR...tanto so che la mia COCA non mancherà mai di darmi il propio appoggio nel ruolo di CG!
E poi non mi ci vedo come CG... |
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Cavallo Pazzo 2004-10-05 14:49:00
Re:Sono tornato
Certo adesso devi pensare a fare bene il CG!!! ;) |
Gruppo: Catania 18 Ruolo: MdN Cittą:
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GIOVANNI 2004-10-05 14:02:00
Sono tornato
Ciao ragazzi, sono tornato dal campo e mi sento davvero bene!!!che bello poter staccare la presa x un pò e pensare, riflettere, rilassarsi, divertirsi...!!!è stata una bella esperienza la rifarei ancora...ora però è arrivato il tempo x pensare ad altre cose, rimbocchiamoci le mani e BUONA CACCIA!!! |
Gruppo: CT18 Ruolo: CAPO REPARTO Cittą:
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Cavallo Pazzo 2004-09-28 13:30:00
Sottoscritto
Io prego per te allora..... ;) |
Gruppo: Catania 18 Ruolo: MdN Cittą:
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Sottoscritto 2004-09-27 10:07:00
preghiera
preghiamo per tutte quelle persone che per un motivo o per un altro hanno bisogno d'aiuto......
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Leone Canterino 2004-09-24 10:21:00
Da chi andremo? - Riflessioni di un Capo-Scout
Erano stati presso il mare di Galilea appena il giorno prima Ges?? e i suoi discepoli e li le folle avevano visto la potenza del Maestro.
La gente lo avevano seguito, probablmente per pura curiosit??, perch? avevano sentito dire di lui che era un guaritore e alla fine sotto la montagna su cui il "prodigio" sedeva con i suoi discepoli si era radunata una gran folla che, calando la sera, cominciava ad avere fame.
Ges?? allora aveva fatto quel miracolo cos?? famoso che ancora oggi ci sorprende: la moltiplicazione dei pani e dei pesci. Erano circa 5000 persone e con pochi pani e pochi pesci vennero sfamati tutti e ne avanz??.
La gente era entusiasta, avevano tutto ci?? che desideravano. Avevano trovato un uomo che parlava meravigliosamente facendogli scordare tutti i problemi quotidiani; in pi?? guariva da ogni malattia e distribuiva anche cibo gratuitamente. Volevano farlo re ma lui non glielo permise e si ritir?? solo con i suoi discepoli.
Non serve molta immaginazione per pensare che quella notta per tutta la gente era una gran festa, non serve molta immaginazione per pensare che molti speravano che quel momento, quel paradiso, durasse per sempre.
Ges?? poteva cogliere l'occasione al volo e vivere il resto dei suoi anni nella gloria. In fondo che c'era di male? Non desideravano altro che non avere problemi, vivere spensieratamente, senza il peso delle responsabilit?? di ogni giorno.
Ma l'indomani accadde l'imprevedibile.
Il Maestro improvvisamente fa un discorso duro e schietto, senza ipocrisie: "Voi siete qu?? solo perch? avete mangiato e siete sazi, solo perch? fin'ora vi siete divertiti" e cominci?? a dire la Verit??: che il vero Pane era Lui stesso e che la strada da seguire non era cos?? fintamente semplice.
Ma le folle non amano la Verit??, perch? la Verit?? libera, e in fondo le folle preferiscono rimanere incatenati a una finta realt?? piuttosto che essere liberati dalla Verit?? e vivere sul serio.
E cos?? i Vangeli raccontano: "Da allora molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano pi?? con lui. Disse allora Ges?? ai Dodici: «Forse anche voi volete andarvene?». Gli rispose Simon Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna;." (Gv 6,66ss)
Auguro a tutti voi di avere in quel momento della vostra vita il coraggio della fede di Pietro e non l'ipocrita paura delle folle.
Massimo
3. "Forse anche voi?". La domanda di Cristo scavalca i secoli e giunge fino a noi, ci interpella personalmente e sollecita una decisione. Quale ? la nostra risposta? Cari giovani, se siamo qui oggi, ? perch?? ci riconosciamo nell'affermazione dell'apostolo Pietro: "Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna" (Gv 6, 68).
Di parole intorno a voi ne risuonano tante, ma Cristo soltanto ha parole che resistono all'usura del tempo e restano per l'eternit??. La stagione che state vivendo vi impone alcune scelte decisive: la specializzazione nello studio, l'orientamento nel lavoro, lo stesso impegno da assumere nella societ?? e nella Chiesa. ?? importante rendersi conto che, tra le tante domande affioranti al vostro spirito, quelle decisive non riguardano il "che cosa". La domanda di fondo ? "chi": verso "chi" andare, "chi" seguire, "a chi" affidare la propria vita.
Voi pensate alla vostra scelta affettiva, e immagino che siate d'accordo: ci?? che veramente conta nella vita ? la persona con la quale si decide di condividerla. Attenti, per??! Ogni persona umana ? inevitabilmente limitata: anche nel matrimonio pi?? riuscito, non si pu?? non mettere in conto una certa misura di delusione. Ebbene, cari amici: non c'? in questo la conferma di quanto abbiamo ascoltato dall'apostolo Pietro? Ogni essere umano, prima o poi, si ritrova ad esclamare con lui: "Da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna". Solo Ges?? di Nazaret, il Figlio di Dio e di Maria, il Verbo eterno del Padre nato duemila anni orsono a Betlemme di Giudea, ? in grado di soddisfare le aspirazioni pi?? profonde del cuore umano.
Nella domanda di Pietro: "Da chi andremo?" c'? gi?? la risposta circa il cammino da percorrere. ?? il cammino che porta a Cristo. E il Maestro divino ? raggiungibile personalmente: ? infatti presente sull'altare nella realt?? del suo corpo e del suo sangue. Nel sacrificio eucaristico noi possiamo entrare in contatto, in modo misterioso ma reale, con la sua persona, attingendo alla sorgente inesauribile della sua vita di Risorto.
Giovanni Paolo II
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Leone Canterino 2004-09-22 14:22:00
RE: Non Mollare Mai!!!
Io penso proprio di arrendermi e fare ci?? che decide DIO?
E se Dio ti dicesse proprio: Non Mollare Mai!!!
Del resto penso sia un po' questo quello che abbia detto a suo Figlio sulla croce quando tutto pareva perduto... e invece tutto stava ritrovandosi.
Perch? ? proprio cos?? anonimo. E' quando ti senti perduto di fronte a uno o a pi?? ostacoli ma decidi comunque di non mollare che senza rendertene conto li stai gi?? affrontando e superando.
Ma se scappi avrai sempre paura di quegli ostacoli, troverai sempre un buon motivo per tornare indietro piuttosto che proseguire.
"Come si fa" chiedi, io non ce l'ho la ricetta pronta... per?? voglio dirti... guardati attorno... forse c'? qualcuno che non aspetta altro che tu gli chieda di aiutarti a superare l'ostacolo. Forse questo qualcuno sta giusto scrivendoti un messaggio nel Guestbook.
Siamo sempre su un altalena ;) |
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Anonimo 2004-09-22 12:58:00
Non Mollare Mai!!!
Ascolto questa canzone sempre, e mi chiedo come si fa, quando ti sorgono migliaia d'ostacoli nel percorso della vita, che sono anche molto grandi, e non si riescono a superare...
Decisioni che si devono prendere, amicizie che crollano, tutto dovuto a questi ostacoli, che sono anche molto importanti che decidono la tua vita…
Ho provato a rifletterci, a cercare di superare questi ostacoli ma niente…
Come si fa???
Io penso proprio di arrendermi e fare ciò che decide DIO…
Forse faccio la migliore cosa…
Boh!!! |
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giovanni 2004-09-11 09:14:00
Le cose che ho imparato nella vita
Che le circostanze e l'ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi.
Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti, o essi controlleranno te
Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era necessario fare, affrontandone le conseguenze.
Che la pazienza richiede molta pratica.
Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo.
Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti
Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto se stesso.
Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.
Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno.
Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato; il mondo non si ferma, aspettando che tu lo ripari.
Forse Dio vuole che incontriamo un po' di gente sbagliata prima di incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontriamo, sapremo come essere
riconoscenti per quel regalo.
Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi
La miglior specie d'amico è quel tipo con cui puoi mstare seduto in un portico e camminarci insieme, senza
dire una parola, e quando vai via senti come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta. È vero che
non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.
Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un'ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una
vita per dimenticarlo.
Non cercare le apparenze, possono ingannare.
Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.
Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornataccia.
Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.
Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi
sogni per abbracciarlo davvero!
Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.
Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.
Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così.
Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
La felicità è ingannevole per quelli che piangono, quelli che fanno male, quelli che hanno provato, solo così possono apprezzare l'importanza delle persone che hanno toccato le loro vite.
L'amore comincia con un sorriso, cresce con un bacio e finisce con un the.
Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, ,non puoi andare bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e i tuoi dolori.
Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano.
Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l'unico che sorride e ognuno intorno a te piange. |
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Giovanni 2004-09-11 09:03:00
"Le cose che ho imparato nella vita"
Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà.
E per questo, bisognerà che tu la perdoni.
Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla.
Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano. |
Gruppo: Catania18 Ruolo: capo reparto Cittą:
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Cavallo Pazzo 2004-09-06 08:49:00
L'amicizia
L'amicizia la trovi, la cogli, spesso la butti perchè è vacchia, ma è sempre pronta a rinascere come un fiore anche negli angoli più impensati della terra.
Vivi l'amicizia come un dono di Dio e donati come lui ci ha insegnato.
Se non "ami" come puoi pretendere di amare? |
Gruppo: Catania 18 Ruolo: MdN Cittą:
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Leone Canterino 2004-09-02 22:45:00
L'amicizia
Carissimo,
non ? facile dare una risposta alle tue domande.
Cos'? l'amicizia? Ancora esiste? La viviamo realmente o illusoriamente?
Il modo di vedere e vivere l'amicizia spesso ? soggettivo, dipende dal nostro modo di essere, dalle esperienze che abbiamo fatto, positive o negative, dalla nostra serenit?? e maturit??, nell'amicizia affiorano tutti i pregi e i difetti del nostro io, proprio perch? l'amicizia ? un sentimento talmente profondo da coinvolgerci totalmente quando riflettiamo su di essa non possiamo non partire proprio da una riflessione su noi stessi: Cosa cerchiamo nell'amicizia?
Cerchiamo sicurezza? auto-affermazione? dominio? noi stessi? o altro?
E una domanda che, se ci facciamo con onest?? e seriet??, ci permette di conoscerci talmente in profondit?? da capire se siamo "pronti" per questo sentimento cos?? speciale che fa dire a Cristo stesso: "Nessuno ha un amore pi?? grande di questo: dare la vita per i propri amici" (Gv 15, 9-13)
Ed ? proprio in questa frase di Ges?? che io credo stia la chiave della risposta alle tue domande.
Cos'? l'amicizia? E' dare, ? un dono, ma non un dono materiale, bens?? il dono di se stessi. L'amicizia ? dare la vita.
L'amicizia ? un sentimento attivo, non passivo, ? una conquista, non una resa, ? dare, non ricevere.
Ogni tentativo di instaurare un rapporto di amicizia ? destinato a fallire se si percepisce il "dare" come l'essere privati di qualcosa, se si percepisce il "dare" come un sacrificio o peggio ancora come un baratto (sono disposto a dare, ma solo in cambio di ci?? che ricevo, per cui se non ricevo mi sento ingannato)
Allora l'amicizia esiste se abbiamo il coraggio di dare noi stessi, ci?? che possediamo di pi?? prezioso, ci?? che di pi?? vivo abbiamo in noi: le nostre gioie, il nostro interesse, il nostro umorismo, le nostre tristezze, le nostre paure, non per ricevere, ma perch? non potremmo fare a meno di dare. E questo nessuno pu?? togliercelo.
Buona Strada. |
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