Cavallo Pazzo 2004-11-22 08:45:00
Hola
Se posso intervenire nella discussione sappi che non sempre si riesce a riconoscere chi ti vuole bene, anche perchè non sempre è quello che ti fa stare bene, che ti dice sempre sì o che fa le cose che ti piacciono, anzi....
A favore di Massimo(ormai posso dire di averlo conosciuto e quindi apprezzo le sue innumerrevoli doti) posso dire che lui cerca in tutti i modi di "amare" e fa in modo di farlo sempre anche quando questo è difficile.
Amare, secondo me, significa anche sbagliare ed aspettarsi di avere da questo un dialogo costruttivo di crescita da ambedue le parti.
Non rinchiudere la tua vita dentro quattro mura, cerca di vivere, di crescere e di far crescere anche le altre persone che ti stanno accanto e che a "modo loro" ti vogliono bene.
Sono contento che persone come voi ravvivino la nostra esistenza(anche con gli screzi o ancora peggio con le litigate), almeno sono sicuro di stare vivendo.
La vita è bella perchè Dio ci ha messo nel mondo per vivere con gli altri e quindi crescere insieme.
CRESCIAMO INSIEME o uomini e donne del nostro futuro!!!!!!!! |
Gruppo: Catania 18
Ruolo: MdN
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Leone Canterino 2004-11-20 22:32:00
Hola
Quello che hai scritto mi ? sembrato molto bello perch? immagino, conoscendoti, quanto ti sia costato scriverlo.
Cercavo qualche parte del tuo messaggio che mi avesse colpito particolarmente ma mi rendo conto che mi ha colpito tutto ci? che hai scritto e credo di poter capire la tua "dura lotta" con te stessa.
Se questo ? il frutto della tua riflessione di questi anni io non credo che sia avvenuto troppo tardi!
Probabilmente ? avvenuto proprio quando era necessario che avvenisse. Un muro non crolla all'improvviso, crolla perch? il vento lo ha eroso nel tempo, giorno dopo giorno. Se delle esperienze che hai vissuto ne hai fatto tesoro oggi significa che il tempo e le esperienze non sono stati sprecati.
Non sprecare allora questa "primavera" della tua vita, perch? si raccoglie un frutto non solo per assaporarlo ma anche per prepararsi ad una nuova semina.
Voglio poi fare una riflessione con te sulla figura del "leader". Anche io quando ero ragazzo sognavo di essere un leader dalle caratteristiche che hai elencato: carattere, forza, stare al centro dell'attenzione, dominare gli altri e in un certo senso riuscivo nell'intento.
Pian piano per? (e fu una dura lotta con me stesso) scoprii che le persone mi seguivano non per scelta, non perch? mi ammirassero o perch? ritenevano giuste le mie scelte, ma semplicemente per ipocrita convenienza.
L'esperienza del seminario prima e poi quella dello scautismo mi hanno fatto poi scoprire che le caratteristiche del vero leader sono altre, forse opposte a quelle che abbiamo elencato: Madre Teresa di Calcutta, Gandhi, San Francesco d'Assisi, e primo tra tutti, lo stesso Cristo stravolgevano il mio modo di pensare perch? il loro stile di vita non era all'insegna del comandare, della supremazia, dell'imposizione di s? e dell'annullamento dell'altro, ma piuttosto essi incarnavano gli ideali del farsi servitori, del farsi ultimi, dell'accoglienza dell'altro e dell'annulamento di s?.
Ho capito che ? infinitamente pi? bello aiutare gli altri a trovare la loro strada piuttosto che pretendere di essere seguito sulla mia.
Ora io credo che 2 tra le caratteristiche principali di questa ipologia di leader siano:
1) Capacit? di riconoscere i propri errori ed imparare da essi
2) Carattere (Non per imporre ad altri le proprie scelte ma per avere il coraggio di rimettersi sempre in discussione per verificare se le proprie scelte siano coerenti e infine per testimoniarle)
Ora a me pare, rileggendo il tuo ultimo scritto, che in te c'? un seme di entrambe le caratteristiche. Sta a te scegliere il tipo di leader che vuoi essere.
Spero di rileggerti presto.
"il Figlio dell'uomo non ? venuto per essere servito ma per servire e per dare la sua vita" Mt 20,28
Voi mi chiamate Maestro e Signore; e dite bene, perch? lo sono. Se dunque io, che sono il Signore e il Maestro, vi ho lavato i piedi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. Infatti vi ho dato un esempio, affinch? anche voi facciate come vi ho fatto io. Gv 13,13-15
Il pi? grande tra voi sia vostro servo; chi invece si innalzer? sar? abbassato e chi si abbasser? sar? innalzato. Mt 23,11-12 |
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Hola 2004-11-20 11:17:00
in questi ultimi anni ho imparato a conoscermi, non abbastanza, sappiamo qual è una delle mie grandi paure.
cmq riflettendo e cercando di capire i vari xkè,horiconosciuto e capito molti degli sbagli ke ho commesso.forse tardi?non credo,infondo il detto "meglio tardi ke mai"dovrà avere ank'esso un fondo di verità!e poi l'importante è capire e ammettere giusto?e poi sappiamo anke quanto sia comlicato ammettere di non aver ragione, di aver sbagliato tante volte ed essere ricaduta dinuovo negli stessi errori, nelle stesse trappole, è persino difficile kiedere aiuto, significa sentirsi ancora più piccoli e inutili di quanto già non ci si senta e non si sappia!
non avevo dubbi sul fatto ke avresti capito subito ki ero, anke se non è stata la mia penna a scrivere quelle cose.
sicuramente sto e non sto dando un seguito connesso a quello scritto prima, ma si sa, la mia penna scrive solo quello ke sente.
ho sempre sognato di essere una leader, non x comandare(anke), ma xkè i leader sono forti, hanno caratere, insomma hanno tutto quello ke non ho! io sono una debole, le persone mi mettono in soggezione, il confronto mi terrorizza! è anke vero ke qualke caratteristica della leader c'è anke in me, per esempio, sono eccentrica e egocentrica, tutto ruota intorno a me! ambigua la cosa dato ke nessuno mi considera!
per ora finisco, alla proxima! |
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Leone Canterino 2004-11-20 01:13:00
Hola
Postato originariamente da Hola: Sono convinta che alcuni vostri comportamenti siano sbagliati non solo nei miei ma anche nei confronti degli altri.
Quando circa 7 anni fa mi lanciai in quella stupenda avventura che ? lo scautismo, decidendo insieme a Claudia di aprire un gruppo scout a Librino, tra le pochissime certezze che avevo ce n'era una che mi appariva davvero poco confortante:
Quanto pi? avrei cercato di fare, tanto pi? alta sarebbe stata la possibilit? di commettere errori.
Certo si poteva anche scegliere di non fare vivendo cos? magari nella serena consapevolezza di non poter sbagliare, ma ammetto di non aver mai ambito ad una vita serena e tranquilla ma noiosissima.
Tra l'altro, a consolarmi, c'era una mia riflessione:
Quando mi dovr? capitare di sbagliare chi mi sar? accanto non si limiter? a dire: "hai sbagliato", ma mi aiuter? a capire i miei errori, a porvi rimedio e a trarre da essi insegnamento.
Adesso Hola tu scrivi che noi (ma noi chi? Noi capi?) abbiamo sbagliato ed io sono disponibilissimo a pensare che posso avere sbagliato, ma non mi dici in cosa ho sbagliato e questo non solo rende il tuo intervento inutile (nel senso che non mi ? "utile" a capire dove ho sbagliato, ma lo rende pure scorretto e ti spiego perch?:
Scrivere o dire di una persona che ha sbagliato ma evitare il confronto diretto con essa spiegando il perch? si ritiene che si siano commessi degli errori e dove questi si siano commessi non ? di aiuto a me perch? in questo modo mi rimane solo il dubbio di aver sbagliato (ma questo dubbio, credimi, me lo porto dietro ogni giorno su tante cose) senza capire dove, non ? di aiuto a te perch? non evita che io commetta di nuovo gli stessi errori, non ? di aiuto a chi legge o ascolta perch? non pu? rendersi conto da solo se effettivamente ho commesso degli errori o se ho agito correttamente.
Inoltre c'? un'altra possibilit?: che io non ho sbagliato, come tu pensi, ma sei tu ad aver sbagliato e a non aver compreso le naturali conseguenze del tuo sbaglio.
Ovviamente io non ho la risposta a queste ipotesi, perch? questa risposta pu? avvenire appunto solo con il confronto, non ? difficile immaginare chi sei ma hai scelto di non scriverlo ed io devo rispettare questa scelta nella mia risposta che altrimenti sarebbe molto meno generica, hai scelto di non scrivere in cosa abbiamo sbagliato mantenendoti sul vago ed io devo rispettare anche questa scelta nella mia risposta.
Posso solo condividere con te la mia riflessione sull'ultima frase che hai scritto:
Voi parlate sempre di libert? nelle nostre azioni ma in realt? ogni cosa viene imposta da voi.
C'? una bellissima canzone di Giorgio Gaber, purtroppo poco conosciuta, che dice una grande verit?: "La libert? non ? star sopra un albero, non ? neanche il volo di un moscone, la libert? non ? uno spazio libero, la libert? ? PARTECIPAZIONE."
Ecco io quando penso alla parola libert? la associo sempre alla parola impegno, perch? credo che la libert? sia qualcosa di diverso dal trascinarsi stancamente facendosi guidare esclusivamente dai propri bisogni, dal "lo faccio perch? mi va, non lo faccio perch? non mi va", quando penso alla parola libert?, non penso alla frase "sono libero perch? faccio quello che voglio e chi mi va di fare", ma penso alla frase "sono libero perch? liberamente scelgo di impegnarmi con voi, perch? liberamente scelgo di rinunciare a..., perch? liberamente scelgo di accettare la regola che..."
E' questo che da senso alla Legge e alla Promessa scout! Se ci pensi la Legge potrebbe sembrare una privazione della libert?: non posso essere pi? scortese, non posso pi? disprezzare la natura, non posso pi? essere nemico di qualcuno...
Ma io ho scelto liberamente di osservare la legge scout! Per questo ho Promesso!
Quindi spesso bisogna fare attenzione al concetto di "libert?", perch? se liberamente ho scelto i condividere delle regole non posso poi protestare dicendo che mi siano state imposte.
Postato originariamente da Hola: Alcune volte non capite che siamo abbastanza grandi da poter decidere da soli,cio? decidere per noi stessi.
E' infatti questo a volte continuo a non capirlo. Mi viene difficile pensare ad una persona come ad un isola, mi viene pi? spontaneo pensare ad una persona come alla maglia di una immensa rete; rarissimamente le nostre scelte non influiscono o ricadono anche su altre persone: stamattina potevo non andare a lavorare perch? potevo decidere da solo che a casa avevo cose pi? importanti e belle da fare e se il mio datore di lavoro si fosse lamentato della mia decisione e del fatto che non ho rispettato i miei impegni avrei potuto rispondergli: "sono grande abbastanza per decidere da solo!"
A me invece capita spesso di consultarmi con altre persone quando devo prendere una decisione; se si tratta della mia vita ne parlo con Claudia, con la mia famiglia, se si tratta del mio servizio di Capo-Scout ne discuto con gli altri Capi, se si tratta di problemi del Clan ne parlo con Enzo, con P. Giuseppe...
Io non credo che sia "da grandi" decidere tappandosi le orecchie, di solito invece questo ? sintomo di insicurezza nelle scelte, specie se la scelta che ho fatto tradisce gli impegni che avevo preso precedentemente. |
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Hola 2004-11-19 17:47:00
In questo momento sto chinando il capo e ammettendo che ho sbagliato a valutare alcune cose importanti ! Ho ancora bisogno del Clan e non per sentirmi a casa ma per crescere! Però ho bisogno di dirvi alcune cose di cui sono convinta ! non sono condizioni ! Sono convinta che alcuni vostri comportamenti siano sbagliati non solo nei miei ma anche nei confronti degli altri.
Voi parlate sempre di libertà nelle nostre azioni ma in realtà ogni cosa viene imposta da voi.
Alcune volte non capite che siamo abbastanza grandi da poter decidere da soli,cioè decidere per noi stessi. |
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franky 2004-11-18 09:59:00
[quote] ok ci penserò.....cmq grazie..... |
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franky 2004-11-18 09:57:00
grazie per la spiegazione e grazie a massimo per aver messo in risalto la route inverane nel Guestbook. |
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Cavallo Pazzo 2004-11-18 08:47:00
Re:domanda
Parlare per tutti nel senso di tutte e due le parti.
Un bell'incontro chiarificatore......
In questo senso dicevo. |
Gruppo: Catania 18
Ruolo: MdN
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franky 2004-11-16 08:19:00
Route di natale
Route di Natale 2004
da Chiusi a Siena dal 26 al 30 dicembre 2004
l'amore in S. Caterina da Siena
risposte sulla sessualità e sulla chiesa
Per novizi, novizie, rover e scolte, capi, rover scout, scolte di S. Giorgio, adulti di qualsiasi associazione scout, amici degli scout, genitori degli scout (con il consenso dei figli).
Proposta di un gruppo di capi ed assistenti spirituali scout di varie provenienze associative, accomunati dall’esperienza vissuta nelle routes ideate da don Sandro Crippa e dalla Comunità Scout di Soviore.
DIREZIONE
Assistente don GUIDO GALLESE Piazza Conciliazione, 1
16021 Bargagli (GE)
don.guido@tiscali.it tel. 348 8112020
Capo Campo LAURA DARETTI Via Monte delle Forche, 9
19015 Levanto (SP)
laura.gallese@tin.it tel. 0187 801172 - 349 2250820
Intendente ENRICO PELVIO
prossimi aggiornamenti sul sito www.levanto.com/route
PROGRAMMA
Domenica 26 DICEMBRE - S. ANTIMO
Dalle ore 16.00 alle 18.00, in coincidenza con i principali treni, accoglienza presso la sala d’aspetto della Stazione F.S. di Chiusi. Da lì trasferimento in pullman all’abbazia di S. Antimo; sistemazione [18.30 Vespri e 19.00 S. Messa, per chi lo desidera]. Cena al sacco. Alle 21.00 incontro con la comunità dei monaci, fuoco d’apertura e proposta del tema della route. Durante il fuoco ogni gruppo si presenta con un’attività d’espressione tipica della regione di provenienza.
Lunedì 27 DICEMBRE - da S. ANTIMO a PIENZA
Ufficio del mattino con la comunità dei monaci. Proposta del tema. Composizione dei clan, fuochi, noviziati in Unità di formazione e partenza per Pienza con percorsi differenziati per lunghezza e difficoltà. Capitolo di Unità. Nel pomeriggio arrivo a Pienza. Sistemazione, prove di canto, S. Messa (in Cattedrale), cena. Serata per unità di formazione.
Martedì 28 DICEMBRE - da PIENZA a MONTE OLIVETO MAGGIORE
Ufficio del mattino. Proposta del tema. Partenza per Monte Oliveto Maggiore. Capitolo di Unità. Nel pomeriggio arrivo a Monte Oliveto. Sistemazione, prove di canto, S. Messa, incontro con la comunità dei monaci, cena. Liturgia penitenziale.
Mercoledì 29 DICEMBRE - da MONTE OLIVETO MAGGIORE a SIENA
Ufficio del mattino. Proposta del tema. Partenza per Siena. Capitolo di Unità. Nel pomeriggio arrivo a Siena. Visita alla casa di S. Caterina. Prove di canto e S. Messa nella chiesa di S. Domenico. Trasferimento alla Basilica dell’Osservanza per l’accantonamento. Sistemazione, cena. Adorazione notturna al Miracolo Eucaristico.
Giovedì 30 DICEMBRE - SIENA
Ufficio del mattino. Prove di canto e S. Messa in cattedrale celebrata da S. E. Mons. Angelo Bagnasco, Ordinario Militare per l’Italia. Capitolo generale conclusivo. Ore 14.00 Partenza per le varie destinazioni.
NOTE
• E’ una route di spiritualità, in rigoroso stile scout, con forte impegno fisico, tempi molto tirati, tanto canto, tanta liturgia.
• L’uniforme deve essere perfetta, con pantaloni corti per gli uomini e gonna per le donne.
• Astinenza da fumo e alcolici.
• E’ un’esperienza di incontro e scambio. Le vostre Unità di origine saranno sciolte e voi sarete inseriti in Unità di formazione maschili e femminili. I capi, rover scout, scolte di S. Giorgio e gli adulti che non avranno altri incarichi saranno riuniti in compagnie di S. Giorgio. All’accoglienza vi presenterete già divisi in coppie, del tutto indipendenti anche per la preparazione dei pasti. I due sottocampi, maschile e femminile, si riuniranno per le liturgie e i momenti comunitari.
• Attrezzatura normale per campo mobile invernale con pernottamento in accantonamento, anche senza letti.
• Per le iscrizioni mandate, al più presto, una e-mail a: laura.gallese@tin.it con i dati dei partecipanti, la loro posizione scout (novizi, rovers, scolte, capi) e l’indirizzo, telefono, e-mail del capo responsabile. Importante: non si accettano unità senza un capo responsabile e partecipanti con meno di 16 anni. Legge 675/96: con la richiesta di iscrizione si consente il trattamento dei dati personali.
• La quota di partecipazione, da versare all’accoglienza a Chiusi, sarà di € 30,00 comprendente anche il fazzolettone (portate ago e filo per il distintivo!) ed il carnet della Route.
• Vitto essenziale e di rapida preparazione. Ognuno deve arrivare provvisto dei viveri necessari almeno dalla cena del 26 fino al pranzo del 27. Successivamente funzionerà un servizio Cambusa organizzato dall’Intendenza.
• E’ previsto un accantonamento per le famiglie: per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla capo campo.
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Leone Canterino 2004-11-15 00:51:00
ROUTE di Natale a Sovriore
Ho ricevuto una email dala Comunit? di Sovriore che ci invita per la route di Natale.
Carissimi fratelli e sorelle scout,
anche quest'anno la Comunit? Scout di Soviore organizza la Route di Natale.
Dal 26 al 30 dicembre cammineremo sulle tracce di S. Caterina da Siena
con un itinerario che ci porter? da S. Antimo a Siena.
Il titolo ?:
"L'amore in S. Caterina da Siena: risposte sulla
sessualit? e sulla Chiesa"
Vi allego il volantino con il programma di massima.
Gli ultimi aggiornamenti sul sito: www.levanto.com/route
Buona Strada!
Laura Daretti Gallese
Capo Campo Route di Natale 2004
P.S.Anche se non siete interessati a partecipare, vi saremmo grati se
faceste comunque girare la notizia fra gli amici di altri Gruppi Scout.
Grazie!
Trovate il volantino a questo Link: Volantino |
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Leone Canterino 2004-11-15 00:38:00
GMG 2005
Conosco il sito, ? molto ben fatto ed infatti ? inserito nelle nostre pagine dei link
Da un po' di tempo in clan stiamo riflettendo sul cammino dei Re Magi che ? proprio il tema proposto alla GMG.
Per l'iscrizione sto aspettando di vedere se si fa qualcosa tutti gli scout di Catania perch? ho lanciato questa proposta ai Capi 2 settimane fa |
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franky 2004-11-14 21:23:00
imporatnte
http://www.gmg2005.it/gmg2005/allegati/349/Scheda_iscrizioni.doc
secondo me dovreste andare in questo sito c'e qualcosa di importante a cui dovrebbe credere molta gente come tanti ragazzi del ct18 |
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franky 2004-11-14 21:17:00
cristian carino il tuo sito...... |
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Francesco 2004-11-14 20:31:00
domanda
cominciare a "fumare il calumet della pace" da buoni scout.
E parlo per tutti, da entrambe gli schieramenti!!!
cosa vuol dire? per favore rispondi.... |
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Francesco 2004-11-14 20:29:00
domanda
ciao enzo volevo chiederti come fai a dire che parli per tutti?ci vediamo! |
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Cristian 2004-11-14 18:13:00
Millevolti.com: eventi & musica
Millevoti.com è un portale di promozione di eventi artistici (concerti-djset-feste-sagre-manifestazioni) che si svolgono in Sicilia (CT-PA-ME-SR-RG) e nel resto del territorio nazionale. Entrate su millevolti.com ed iscrivetevi alla mailing list per avere direttamente nella casella di posta elettronica gli eventi della vostra città. |
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franky 2004-11-13 11:25:00
ciao
ciao |
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Massimo Nicosia 2004-11-12 15:52:00
I CENTO PASSI: nenti ammiscatu ccu nuddu
Ci siamo sicuramente appassionati in molti, appena qualche giorno fa, nel seguire in TV il film sul Giudice Paolo Borsellino.
Un amico romano ci ha chiamato l`indomani quasi a chiedere conferma, a noi siciliani, che fosse andata davvero cos?, se ? vero che avessero trovato ostacoli dentro la stessa procura, che avessero concluso il primo processo per insufficenza di prove, che li avessero fatti fuori ad uno ad uno, Basile, Chinnici, Cassar?, Montana, e poi loro, Falcone e BOrsellino.
Io ricordo ancora l`estate in cui il tg annunci? la morte di Borsellino, il senso di sconforto e sconfitta che divenne pian piano rabbia e poi coscienza critica e consapevolezza civile e infine orgoglio per quegli "eroi" del proprio dovere e forse perfino l`illusione che tutto fosse finito in seguito all`escalation degli arresti di boss eccellenti della mafia siciliana:
Bagarella, Riina, Brusca, Santapaola, Pulvirenti; nomi che qui in Sicilia erano (e un po` ancora sono) quasi impronunciabili.
Peppino Impastato era uno di quelli che invece questi nomi non solo li pronunciava denunciando gli affari sporchi della giunta comunale di Cinisi e del boss Tano Badalamenti, ma "osava" pure ci? che pi? infastidisce quelle persone che ipocritamente si appellano il titolo di "uomini di onore" dopo aver magari sciolto un bambino nell`acido.
Peppino "osava" sbeffeggiarli, pi? precisamente "i pigghiava pp? culu" smitizzandoli e contribuendo a sgretolare quel falso ideale che nell`immaginario collettivo siciliano vedeva il boss mafioso come una specie di Robin Hood, un "protettore" delle fasce deboli che contribuisce a mantenere "l`ordine".
Poco poi importava che quest`ordine fosse mantenuto ammazzando chi non si fosse sottomesso ai loro soprusi e poco importava che gli stessi portarono la Sicilia al pressocch? totale impoverimento culturale, politico, sociale ed economico.
Come fin? Peppino lo sappiamo tutti... anche se c`? voluto un po` di tempo per convicere lo stato che non si trattasse di un suicidio. Ma sappiamo anche della fiumana di gente che partecip? ai suoi funerali. Gente che aveva voglia di dire "basta". La stessa voglia avevano le persone che apertamente partecipavano al movimento antimafia che nacque a seguito delle stragi, la stessa che, fazzolettone al collo, partecipava alle veglie antimafia.
Una cultura stava cambiando.
Oggi per? leggo segnali allarmanti. Tentativi di rimettere il libert? Boss eccellenti per "buona condotta" (chi spieger? ai parenti del piccolo Di Matteo o ai parenti dei giudici Falcone e BOrsellino che il loro sicario ? stato "premiato"?), avvocati di mafiosi che citano in giudizio i parenti delle vittime e vengono prontamente risarciti (? notizia di qualche mese fa che i legale di Badalamenti ha querelato il fratello di Peppino ottenendone IMMEDIATAMENTE la condanna ed un risarcimento di ? 5.000 circa)... e infine la notizia di oggi: dopo circa 25 anni dalla morte di Peppino i familiari del suo sicario Tano Badalamenti chiedono il dissequestro dei beni perch?... il mafioso ? morto prima che vi fossero provvedimenti definitivi di
confisca... e la Procura di Palermo si ? premurata di esprimere IMMEDIATAMENTE un primo parere favorevole alla richiesta.
E` inquietante... dopo 25 anni non si era ancora riusciti a esprimere un sequestro definitivo dei beni (la prima richiesta venne avanzata personamente da Falcone)
eppure il fratello di Peppino viene IMMEDIATAMENTE condannato a pagare 5000 ? al legale del mafioso eppure la Procura di Palermo esprime IMMEDIATAMENTE parere favorevole al dissequestro dei beni.
Forse davvero Peppino, Giovanni, Paolo, Rocco siete morti per nulla, per un paese che non vi merita, forse davvero siete
"nenti ammiscati ccu nuddu".
O forse dobbiamo ricominciare nuovamente a svegliare le nostre coscienze, ad accorgerci che di mafia ormai si parla sempre pi? nelle fiction e sempre meno nei tribunali, che ancora oggi non si sono scoperti ne condannati i mandanti politici, che la magistratura vive un clima politico quantomento preoccupante, che non si conoscono i nomi dei boss emergenti, che quando la mafia non ammazza significa che ha riconquistato i suoi spazi di potere, che si ? riorganizzata, che ? ben protetta.
Forse dobbiamo ricominciare a riflettere sulle parole con cui il Giudice Falcone concluse un suo intervento purtroppo
particolarmente attuale: "Mi rendo conto che la fisiologica stanchezza seguente ad una fase di tensione morale eccezionale e
protratta nel tempo ha determinato un generale clima, se non di smobilitazione, certamente di disimpegno e, per quanto mi
riguarda, non ritengo di aver alcun titolo di legittimazione per censurare chicchessia e per suggerire rimedi. Ma ritengo mio
preciso dovere morale sottolineare, anche a costo di passare per profeta di sventure, che continuando a percorrere questa strada, nel futuro prossimo, saremo costretti a confrontarci con una realt? sempre pi? difficile."
per chi volesse saperne di pi? sulla richiesta di dissequestro:
articolo
per chi volesse leggere l`analisi di Falcone tristemente attuale:
articolo |
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Leone Canterino 2004-11-11 23:36:00
LETTERA DA SANT?ANTIMO
Dal Centro Scout Sant'Antimo mi giunge un invito che non posso fare a meno di girare a voi tutti:
* Con il mese di NOVEMBRE tutti i Gruppi ? o quasi ? sono pronti per una nuova avventura educativa.
Per chi ? alla ricerca di momenti significativi, Sant?Antimo pu? offrire momenti forti di fede e di scoutismo vissuti nella bellezza.
Potete trovare l'intero testo della lettera in questo link: Lettera |
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Leone Canterino 2004-11-11 13:00:00
Nuovo DB Guestbook
Il guestbook ? stato trasferito su un nuovo DB e sono state apportate alcune modifiche.
Potrebbero verificarsi alcuni malfunzionamenti potete segnalarmeli via email |
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